mercoledì 9 ottobre 2013

"Almond" Angel food cake


...nonostante un più che tiepido sole allieti ancora le nostre giornate, l'autunno è ormai arrivato...il venticello fresco che accompagna i nostri risvegli, lascia il posto ad un tepore che ci abbraccia da metà mattina fino al pomeriggio, per poi ricordarci inesorabilmente che il termometro ha cambiato direzione al calar del sole...le giornate si sono accorciate e la voglia di accendere il forno si è risvegliata già da un pezzo, così come la mia voglia di sperimentazione...che posso soddisfare a mio piacimento ora che il "pargolo" è a scuola tutto il giorno. Mi dispiace sempre un pò quando si riprendono i ritmi "invernali"...sì, perchè dall'inizio della scuola all'avvento della stagione fredda il passo è breve...sigh, dovrò rassegnarmi all'idea di tirar fuori maglioni e cappotti, tra non molto...ma non voglio pensarci oggi...mi godo gli ultimi stralci di una stagione calda protrattasi a lungo, gustando un esperimento fatto ieri ed ottimamente riuscito. Si tratta di una ricetta semplice, che permette di consumare eventuali esuberi di albumi, avanzati dalla preparazione di frolle e creme...ed è appunto con "gli albumi del riciclo" del tiramisù di domenica (che posterò - spero - al più presto) che mi sono reinventata la classica Angel food cake in chiave mandorlata. Non ero sicura della riuscita di questa invenzione, ma devo dire che ne è inaspettatamente venuta fuori una gustosissima ciambella -soffice ed umida al punto giusto - con un'insolita e piacevolissima nota mandorlata, che ben si sposa con la candida scioglievolezza degli albumi....

                                                                     Ingredienti:

500 g di albumi
375 g di zucchero semolato
150 g di farina per dolci
100 g di farina di mandorle
1 bustina di cremore di tartaro
4 cucchiai di olio di semi di arachidi
1 pizzico di sale
poche gocce di aroma di mandorla amara
i semini di una bacca di vaniglia


Preparazione

Preriscaldate il forno a 180°-190° C. Montate a neve fermissima gli albumi con 225 g di zucchero, un pizzico di sale, i semini della bacca di vaniglia e la bustina di cremore di tartaro. Quando il composto sarà gonfio e lucido come una meringa, aggiungete le farine ed il rimanente zucchero ed amalgamate con movimenti delicati, ma decisi e dal basso verso l'alto, per non smontarlo. a questo punto incorporate l'olio di semi e l'aroma di mandorla amara e mescolate sempre prestando attenzione a non smontare il composto. Versate nell'apposito stampo senza imburrare nè infarinare e cuocete in forno statico per circa 30-40 minuti. Dopo una ventina di minuti fate la prova stecchino, se ne esce asciutto e pulito la ciambella sarà pronta. Sfornate e lasciate raffreddare capovolta. Sformate aiutandovi con un coltello e servite spolverizzata con zucchero a velo e more selvatiche.  













21 commenti:

Anonimo ha detto...

Ahhh esperimento riuscito, torta golosa, io volere :P
andreadz

Marikacakes ha detto...

Ahahahah...grazie Andrea...tieniti pronto: te ne lancio una fetta! :D

Unknown ha detto...

uffa!!!! non posso passare le mie giornate a preparare i tuoi dolci...!!! Straordinari!!!Tra l'altro tra un po' dovrò allargare la porta della cucina se voglio entrarvi.Chiedo una Tregua !!!!

Meggy Fri ha detto...

Mi hai fatto venire una fantasia smisurata di more...che bello questo abbinamento!!! La ricetta prima ancora di commentare, me la sono inserita nel ricettario...Sembra invitante e poi è utilissima per evitare sprechi!!! Grazieeee
IMPOSSIBILE FERMARE I BATTITI //PAGINA FB /GIVEAWAY

Anonimo ha detto...

Deve essere una bontà! Da provare assolutamente! :)

provare per comprare ha detto...

ne voglio una fettaaaaaaaaaaaa..... va bhè è un pò presto per la merenda però dai sta pure bene con il caffè!!!
Annalisa
♥ ♥ ♥ ♥ ♥
http://provarepercomprare.blogspot.it/
http://dolcicreazionidiannalisa.blogspot.it/

Maria Chiara ha detto...

gnam gnam <3

Unknown ha detto...

io ho provato a farla, solamente senza la mandorla ma non era così alta :( devo riprovare!

Marikacakes ha detto...

...zia Cocò (mi fa un pò strano chiamarti così,)perchè non elimini proprio la porta in cucina, così potrai preparare ciò che vorrai e quanto vorrai?! No, eh...vabbè...allora vado in ferie per un pò...ciao! ;)

Marikacakes ha detto...

Meggy, ti assicuro che la ricetta è garantita...l'abbinamento con le more è stato un lampo di genio dell'ultimo minuto, le avevo mese lì perchè fossero più carine le foto...poi le ho assaggiate dopo aver addentato una fetta di ciambella ed ho scoperto inaspettatamente un connubio delizioso! W la sincerità...passo per il giftaway...e non ridere! :D

Marikacakes ha detto...

Ciao Stefy, bentornata...provala: è stata un ascoperta anche per me! Molto molto buona... :D
un bacino

Marikacakes ha detto...

Annalisa, sta bene con tutto...il guaio sai qual'è: che fino a qualche tempo fa amavo preparare i dolci, ma non particolarmente mangiarli...ora sono diventata onnivora! Per cui sono rimaste giusto un paio di fettine sottili sottili...

Chiara, tesoro...fai in fretta a farti fuori quel che è rimasto...qui ce la siamo già pappata tutta! Un bacio tesoro <3

Marikacakes ha detto...

Ciao Ire, la particolarità di questa ciambella è proprio l'altezza, ottenuta grazie all'utilizzo dello stampo apposito per ciambellone americano...ma anche in un normale stampo da ciambella molto grande viene buona. La variante alle mandorle l'ho inventata ieri variando le proporzioni della ricetta classica che uso da sempre...se vuoi provarla la trovi nel blog. Comunque mandorlata è anche + buona...se devi rifarla ti consiglio questa, è davvero gustosa! Ciao

Profumi e Sapori di Casa ha detto...

Cara Marika,questa ciambella ha davvero un bell'aspetto,immagino il sapore sia assolutamente fantastico!
Finalmente so come consumare gli albumi che mi avanzano...grazie!!!
Mara

Unknown ha detto...

ciao Marika, deliziosa e speciale la tua Almond Angel food cake.
Me la segno perché mi ha convinta! Anche a me piace decorare le torte e sarà un piacere seguirti :D
a presto, Clara

Luna Barba ha detto...

E che bontà amica mia, spesso leggo di questo dolce ma ancora non mi sono decisa a farlo! Ma a vedere il tuo mi deciderò presto perchè ispira morbidezza e sofficità :) Bella la variante delle mandorle, io le metterei ovunque, sono troppo buone e poi credo che il bello in cucina sia proprio questo, ovvero partire dalle ricette di base e poi modificarle a nostro piacimento! PS: Te voio bene ma a differenza tua adoro l'autunno il fresco e le pioggie!!!!

effiesdress ha detto...

Can I have a piece, please? :)

effiesdress.com

Marikacakes ha detto...

Ciao Mara, è soprattutto buona, oltre che bella d'aspetto...le mandorle poi le danno un tocco insolito che la rende gustosissima! Provala quando ti avanzano degli albumi...è un ottimo riciclo e tra l'altro goloso. Resta molto soffice per giorni, come appena fatta! Un bacio e buona giornata :D

Marikacakes ha detto...

Ciao Clara, benvenuta nella mia cucina....e grazie...anche tu "malata" della decorazione dolciaria?! Mi piace incontrare persone affette dal mio stesso virus...ahahahahah...ci scambieremo utili consigli dolcemente "patologici"!!! Ciao e alla prossima :D

Marikacakes ha detto...

Ciao Luna, tesoro...se non hai mai ftto questa ciambella, devi provarla almeno una volta nella vita...ti assicuro che ne vale la pena! La mia "variante" è venuta davvero buona, anzi...ti dirò che mi piace + dell'originale. E' bello sperimentare in cucina, ma mica sempre gli esperimenti mi riescono...ho solo il buon gusto di risparmiarveli!!! Prova a chiedere ad Ombry cosa sono riuscita a fare di una sua ricetta di ciambella...ahahahaha...se ci penso ancora rido! Anch'io te voio bene...ma tra le stagioni...continuo a scegliere quella torrida!!! Un bacione amica mia... :) :) :)

Marikacakes ha detto...

Hi Effies, you can...you can, of course...but you must came here soon! In the meantime I conceal it... ;)